1) Trastevere - Tiromancino
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Federico Zampaglione - Alberto Zeppieri)

È un affresco, un quadro d'autore bohémien, la “descrizione di un attimo” vissuto nel cuore di Roma. Una canzone particolarmente adatta all'animo intimo di un vero amico del Maestro, qualcuno che con Califano aveva già condiviso in precedenza scrittura e interpretazione di altri brani. Ecco perché nessun altro poteva cantare questa canzone se non Federico Zampaglione, al quale Frank Del Giudice (compositore della musica) ha chiesto di personalizzare alla sua maniera alcuni passaggi melodici che non erano stati ancora completati.

2) La mia eredità - Amedeo Minghi
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Amedeo Minghi - Alberto Zeppieri)

È il testamento spirituale e artistico di Franco. In pratica è il lascito della sua musica e della sua visione: un brano molto importante nell'economia del progetto, che non poteva che venire “ereditato” dalla voce e dalla personalità di un artista che con Califano aveva collaborato fin dagli esordi, dalle prime scritture di canzoni popolari e di borgata. Amedeo Minghi ha chiesto di poter dividere la melodia con pause molto personali, per sentirsi a proprio agio nella fase interpretativa, con la piena approvazione del compositore originale.

3) La cama (Io so amare così) - Franco Simone
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Franco Simone - Alberto Zeppieri)

La sfida lanciata dal produttore Alberto Zeppieri a Franco Simone è stata quella di provare a ristrutturare il successo di Patty Pravo come se si fosse trattato di un brano nato nei bassifondi del Sudamerica, tra i club di Buenos Aires e i suonatori di bandoneon di Viña del Mar. Ovviamente ripensandola in latin spanish. Franco Simone ha dato dapprima il meglio di sé nell'adattamento creativo del testo e poi nell'interpretazione, sul magnifico arrangiamento in chiave latina del fidatissimo Alex Zuccaro.

4) Ti meriti un amore - Grazia Di Michele
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

Che sia o meno attribuibile alla penna della “pasionaria” artista messicana Frida Kahlo, la poesia omonima è stata indubbiamente la scintilla ispiratrice del testo, che Califano aveva abbozzato e poi Zeppieri ha completato. Grazia Di Michele ha saputo farla sua con la convinzione che una donna abbia diritto al rispetto e all'accettazione a prescindere, qualunque sia la sua natura, il colore, la religione e il pensiero culturale. È il brano con cui il 30 marzo 2023, in occasione del 10° anniversario della scomparsa di Califano, è stato annunciato in RAI questo progetto a lui dedicato.

5) Noi di settembre - Giovanni Nuti
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

Franco Califano era nato il 14 settembre 1938, su un aereo in volo. Con Gino Paoli (Monfalcone, 23 settembre 1934) il Califfo avrebbe voluto completare la scrittura del testo di una canzone dedicata alle anime artistiche speciali, quelle forgiate dall'arrivo dell'autunno “che saluta l'estate”. Avrebbero poi dovuto cantarla assieme, ma il progetto non si riuscì a realizzare. A distanza di molti anni, l'artista milanese Giovanni Nuti ha dato una chiave di lettura molto intensa al brano, entrando nei panni del Maestro esattamente come recita il principio ispiratore del progetto “Sarò Franco”: immedesimandosi in lui. Lo si percepisce dal particolare pathos che traspare dall'interpretazione.

6) Tra la Terra e il Sole - Numa Palmer e Phil Palmer
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Phil Palmer - Alberto Zeppieri)

Sembra scritta oggi, sulla scia dei movimenti ecologici d'opinione ispirati dalla giovane attivista svedese Greta Thunberg, eppure l'idea che ha dato il via alla canzone risale ad un'intuizione del Califfo negli anni '80: «Frank dobbiamo scrivere un brano che inviti a far qualcosa per il nostro Pianeta, perché non esiste un altro posto dove vivere». Laniakea (termine citato nel testo, completato da Zeppieri nel 2015) è il nome scientifico convenzionale col quale ci si riferisce all'insieme di galassie che contiene la Via Lattea e, di conseguenza, il Sistema solare e la Terra. NUMA, molto sensibile al tema dell'ecologia, ha sposato con convinzione il concetto ed ha coinvolto Phil Palmer, che ha accettato di produrne l'arrangiamento e la realizzazione, arricchendo la musica con la sua preziosa chitarra e con sviluppi melodici per il canto.

7) Heart of Wind (Solo una donna) - Alberto Fortis
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Fortis - Alberto Zeppieri)

L'amicizia tra Alberto Fortis e Franco Califano si era cementata nel corso del reality show televisivo “Music Farm”, edizione 2006. Fortis ha realizzato due versioni di questo brano, entrambe sulla medesima base ritmica da lui pensata: un incrocio culturale tra le chitarre dei Dire Straits e quelle di “Sailing” di Christopher Cross, con pennellate di mellotron alla “Strawberry Fields Forever” e una dedica finale a Ryuichi Sakamoto. La versione col testo originale italiano farà parte del volume 2 del progetto, mentre esce ora questo speciale libero adattamento in inglese, ispirato da un passaggio delle liriche italiane: quel “cuore di vento” che ha portato Alberto ad immaginare una storia d'amore con una giovane pellerossa. Non va infatti dimenticato che Fortis è stato testimonial UNICEF a favore dei diritti dei nativi americani.

8) Amor ch'a nullo amato amar perdona - Petra Magoni
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

«Di tutta la Divina Commedia, io preferisco sicuramente l'Inferno. E di tutti i suoi gironi, amo quello dei lussuriosi, con la storia d'amore intrigante di Paolo e Francesca», aveva più volte confessato Califano al fedele Del Giudice, che ne prendeva accuratamente nota e riportava su carta alcuni passi di Dante declamati dal Califfo. Un poco alla volta quegli spunti sono diventati una canzone completa, perfetta per le corde vocali di Petra Magoni: una che con la voce può “cantare l'elenco telefonico”, figuriamoci un caleidoscopio di immagini di così tanta forza espressiva! Brano affidato alla cura artistica di Morgan, che -guarda caso- conosce a memoria interi canti della Commedia di Alighieri.

9) Ieri era il 23 - Ivan Segreto feat. Giovanna Famulari
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

È un brano delicato e sospeso, che nell'immaginario di Alberto Zeppieri poteva essere affidato soltanto a dei cuori sognanti, a delle anime sensibili e nobili come quella della violoncellista triestina Giovanna Famulari, oppure del siciliano Ivan Segreto. Nel dilemma, Alberto alla fine ha deciso di coinvolgerli entrambi, anche se i due musicisti non si erano mai incrociati nei loro percorsi artistici, né mai conosciuti. L'esperimento sembra perfettamente riuscito: Ivan ha proposto un suo arrangiamento pianistico e vocale rarefatto e crepuscolare, Giovanna in parallelo ha intrecciato accordi e melodie di archi e tappeti musicali. Roberto Cetoli, a Verona, ha miscelato sapientemente il tutto nel suo studio, ottenendone un magico equilibrio.

10) Un lungo giorno senza te - Nisi
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

Anche se “romano de Roma” e vecchio amico del Califfo, il fondatore dei Milk and Coffee e inventore della ital-disco music anni '80 poteva sembrare il più lontano immaginabile da un progetto d'autore. Invece non è così: Giancarlo Nisi (nella sua “nuova” carriera solista in arte solo Nisi) sta per dare alle stampe un suo progetto di soli brani cantautorali, nel quale inserirà anche questa perla nascosta del Califfo. L'arrangiamento e la produzione musicale sono di Fabio Lisi e la sua ambientazione sonora ha già ispirato una versione molto “parigina”, che verrà adattata e cantata in lingua francese nel volume 2 da Karin Mensah.

11) Ai treni che ho perso - Tiromancino
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

Ognuno dei quattro direttori artistici (ai quali Zeppieri aveva affidato tre brani ciascuno, da suddividere nei due volumi) ha avuto la libertà di decidere quali canzoni tenere per sé e quali consegnare a propri colleghi, scelti in completa autonomia. Federico Zampaglione, già accreditato con il singolo che apre il disco, aveva stabilito di realizzare a favore di una cantante e attrice di sua fiducia questa dedica alle sliding doors, alle occasioni che passano e spesso non si ripresentano più, oppure lo fanno con modalità differenti e alternative. Poi è successo che nel preparare il “provino”, la canzone “ha preteso” la voce e l'interpretazione di Tiromancino, così il brano è rimasto nelle corde di Federico. Per nostra fortuna.


Bonus Track - 12) Io so amare così - Patty Pravo
(Franco Califano - Frank Del Giudice - Alberto Zeppieri)

«Frank, ricordami di proporre questa canzone a Nicoletta: è l'unica che sa come vanno trattati gli uomini!». Del Giudice, parecchi anni dopo -dove aver completato il brano con alcuni frammenti che erano rimasti nell'aria- effettivamente se l'è rammentato bene. E così Patty Pravo, Nicoletta appunto, ha immediatamente accettato la proposta, “ereditando” il brano e incidendo per prima (posizionandola all'interno del suo album “Red” del 2019) una della canzoni più significative di questo progetto. Con la consapevolezza che “Io so amare così” avrebbe poi trovato posto in “Sarò Franco”, nella veste di “special bonus”.

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